Nella nostra operatività è spesso emersa una vocazione “bibliofila”, che è passata attraverso i "books" in materia di business intelligence, le "opere a dispense" verso tematiche di indagine digitale e OSINT, con i diversi "survey", oppure tramite le sezioni della "biblioteca di Babele di borgesiana memoria" per tutti i servizi in ambito di investigazioni e prospettiva di "inquiry" producibile verso soggetti fisici o giuridici in genere.

Per questa sezione, e ambito progettuale di trattazione di elaborati e prodotti di due diligence, audit interna ed esterna, e servizi di "know your customers" e background check, etc., la tradizione letteraria che viene evocata, è quella di Denis Diderot e Jean Baptiste Le Rond D’Alembert, promotori, nel'700, della universalmente nota “Encyclopédie, ou dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des méetiers”.

Tale opera, infatti, per la prima volta, ha voluto creare un compendio universale del sapere e rappresentò il prototipo per eccellenza nella compilazione di opere enciclopediche, rappresentative della visione del mondo intesa come summa complessiva e sistematica delle conoscenze di un’intera cultura.

Gli ambiti di intervento di questa tipologia di prodotto sono esattamente questi: l’esatta comprensione del "mondo" da un punto di vista di quantificazione documentale, economica, merceologica e quali-quantitativa di ogni attività.

Con una particolarità però: quante volte l’imprenditore individuale, od organizzato in forma societaria, si è rammaricato per aver intrapreso un affare, per essersi avventurato in un’operazione, o per aver acquisito una realtà aziendale che, purtroppo, ha riservato amare sorprese?"

La risposta è data da una mancata, esatta cognizione “delle cose”. Da un tale frangente emerge la fondatezza di quell’antico portato della saggezza popolare, secondo cui “i soldi meglio spesi sono quelli profusi per evitare un pessimo affare”.

Lo scopo dell’attività di due diligence da noi progettata viaggia tra questi estremi: una conoscenza approfondita della realtà, o della realtà economica che si intendeva acquisire, o del progetto imprenditoriale che si intendeva intraprendere; la necessità di confermare la bontà dei dati che, a prima vista, hanno fatto apparire un’opportunità appetibile; ma anche la teorizzazione di tutti gli scenari più nefasti che potrebbero astrattamente sorgere e che, per converso, sconsigliano la prosecuzione o conclusione dell’intrapresa.

È il dilemma decisionale fra “best and worst case scenario”.

È la volontà di disegnare una carta nautica che, redatta da profondi conoscitori di correnti e fondali, possa servire da “portolano” al nocchiero che, ben conoscendo i climi e i luoghi, voglia garantire alla propria imbarcazione una traversata memorabile.

Gli ambiti di intervento di una tale possibile progettualità sono innumerevoli, come innumerevoli sono state, per l’epoca, le voci dell’Encyclopédie.

Lo sforzo che Report sta profondendo è proprio quello di dotarsi di esperti per ciascun ambito merceologicamente sensibile o, comunque, di interesse della clientela, si confida numerosa, che nei progetti si intende coinvolgere.

In questa sede possiamo enucleare una serie di ambiti esemplificativi, al solo fine di illustrare la metodologia che intendiamo imprimere alla nostra azione in questo settore.

Per mantenere l’alato approccio bibliofilo, in questa sezione, suggeriamo l’adozione di definizioni coniate sulla falsa riga di opere classiche latine. Abbiamo quindi ipotizzato una serie di ambiti di due diligence per i quali utilizzeremo l’acronimo “D.D.”, seguito dalla materia trattata.

Il sito, tuttavia, riporta solo alcuni degli ambiti di intervento relativi ad “aree sensibili” e di frequente trattazione di quesiti richiesti ad evidenza immobiliare e aziendale.

L'operatività delle "D.D. immobiliari", pertanto, comprenderà tutte le attività che normalmente contraddistinguono le criticità proprie del comparto.

Per converso, le D.D. rivolte al settore dell'assistenza informativa in operazioni di Marger and Acqusition (M&A), si occuperà di tutte le tematiche in cui sussiste la profonda, estesa e completa attività svolta a 360° dalle più importanti società di consulenza internazionale.

Verso tali ambiti, il nostro contributo potrebbe, tra l'altro, essere quello di fornire (da un punto di vista informativo) una esatta ricognizione della presenza di interposizioni relazionali fra i soggetti giuridici in procinto di fondersi, al fine di evitare, per esempio, dispersioni informative che potrebbero provocare nocumento all’esito dell’operazione stessa.

Siamo inoltre in grado di proporre servizi "ad hoc" per la verifica quali-quantitativa di ogni tipo di cespite patrimoniale, materiale o immateriale, dalle opere d’arte, alle collezioni di oggetti rari, a tutto ciò che necessita di affidabili e puntuali verifiche e approfondimenti sull'esatta consistenza, provenienza, referenza e valore del bene e della titolarità.

Il tutto, sia in direzione del bene-oggetto della trattazione che, eventualmente, in direzione di tutti i soggetti che hanno preso parte alle diverse sedi di intelocuzione. 

Tali ambiti operativi possono, altresì, essere addizionati alle diverse fasi pre o post closing di trattative di natura aziendale, professionale e personale con, nientedimeno, di infinite possibilità di approfondimento e permeabilità differente.