Uno dei maggiori esperti di strategie di marketing al mondo dice che “Vi sono due tipi di imprese: quelle che cambiano e quelle che scompaiono”. Le imprese che cambiano sono quelle che hanno la maggiore sintonia con la realtà e fra i singoli componenti.
Per un’analisi del bilanciamento fra poteri, competenze e controlli all’interno dell’organico aziendale, è rilevante un’indagine delle relazioni interpersonali fra i vari componenti dell’organizzazione e delle rispettive interazioni di ciascuno.
Anche in questo caso, è opportuno approfondire la corrispondenza della situazione fattuale con le realtà anagrafiche dichiarate, nonché la congruità fra analisi OSINT e lo studio dei rapporti incrociati (attraverso appositi Digital Survey e Corporate Book).
Identica importanza rivestirà l’esame patrimoniale sulla congruità delle risultanze cartacee, sempre eventualmente integrate con la scoperta di intestazioni fiduciarie a terzi, di beni goduti, dei tenori di vita riscontrati in eventi vissuti in comune.
Nella medesima direzione possono individuarsi le analisi dell’utilizzo dei beni aziendali; la rispondenza delle spese di rappresentanza sostenute per dichiarate esigenze della società, ma che nella realtà hanno visto un utilizzo personale dell’evento.
Tale tipo di indagine è inquadrabile in un’ottica di certificazione di comportamenti in linea con il rispetto dei principi del codice etico aziendale eventualmente adottato, in forza della quale non vengano perpetrati comportamenti individuali contrari.